STORIA
La pinacoteca Sciavarello è sorta grazie alla intuizione ed al costante impegno del prof. Nunzio Sciavarrello, illustre artista brontese, che ha voluto donare, di concerto con la sua famiglia, alla Fondazione Real Collegio Capizzi una ricca e preziosa collezione di opere grafiche, pittoriche e scultoree frutto della personale raccolta nel corso della sua attività professionale. Il Maestro ha contribuito attivamente al definitivo allestimento della struttura museale riponendo in essa i frutti del suo sapere, della esperienza, dell’impegno artistico e sociale che hanno caratterizzato il percorso della sua vita. Gli ampi, maestosi e storici locali situati al piano terra del Real Collegio sono stati ristrutturati per dare degna ed organica allocazione alla raccolta delle opere donate con accesso autonomo dalla via Card. De Luca n. 14. Nello stesso tempo, la Fondazione Real Collegio Capizzi ed il Comune di Bronte hanno costituito la Associazione Culturale di Studi, Formazione, Ricerche e Servizi Nicola Spedalieri che è il mezzo di gestione della Pinacoteca e di altre potenziali attività, a partire dalla Scuola di restauro di opere d’arte, progetto originale e contestuale del Maestro che non è stato possibile realizzare per ragioni contingenti ma, si spera, di portare a compimento non solo per rispetto della memoria e della volontà di Nunzio Sciavarrello ma per l’oggettiva ricaduta sul piano virtuoso di economia circolare e occupazionale.
Trattasi di «un nucleo importante di opere che in pratica assegnano alla raccolta lo status di unicum, considerato che nessun’altra collezione esistente propone alla considerazione degli storici un repertorio analogo (qualche collezione sita nella zona occidentale dell’isola documenta l’attività artistica in Sicilia negli anni precedenti o negli anni successivi)».
Giuseppe Frazzetto
Per doveroso omaggio e riconoscimento la Pinacoteca è stata intitolata a Nunzio Sciavarrello ed è stata ufficialmente aperta domenica 10 Ottobre 2010 alla presenza dello stesso Sciavarrello e di numerosi artisti ed autorità.
(Fonte Bronteinsieme.it)
CHI SIAMO
La pinacoteca Nunzio Sciavarrello è gestita dall’Associazione Culturale di Studi, Formazione, Ricerche e Servizi Nicola Spedalieri afferente alla Fondazione Real Collegio Capizzi e al Comune di Bronte. Essa è regolata da autonomo statuto formalmente approvato dai due Enti fondatori ed è operativamente articolata in Assemblea, Consiglio di Amministrazione, Presidente che ne è legale rappresentante, e Comitato Tecnico Scientifico. In atto, il dott. Carmelo Indriolo presiede gli Organi di gestione e rappresenta la pinacoteca Nunzio Sciavarrello.
CHI SIAMO
La pinacoteca Nunzio Sciavarrello è gestita dall’Associazione Culturale di Studi, Formazione, Ricerche e Servizi Nicola Spedalieri afferente alla Fondazione Real Collegio Capizzi e al Comune di Bronte. Essa è regolata da autonomo statuto formalmente approvato dai due Enti fondatori ed è operativamente articolata in Assemblea, Consiglio di Amministrazione, Presidente che ne è legale rappresentante, e Comitato Tecnico Scientifico. In atto, il dott. Carmelo Indriolo presiede gli Organi di gestione e rappresenta la pinacoteca Nunzio Sciavarrello.
SERVIZI
La pinacoteca Sciavarrello è un museo d’arte contemporanea tra i più importanti del meridione d’Italia non solo per i maestosi ambienti dello storico Real Colegio Capizzi dedicati alla mostra permanente ma per la vasta e preziosa raccolta antologica di opere d’arte del panorama artistico italiano del novecento. La Pinacoteca si compone di due settori museali: l’uno relativo alla esposizione di opere dei maggiori protagonisti della storia dell’arte italiana del secolo scorso, l’altro dedicato al corposo nucleo di opere prodotte dai più rappresentativi artisti siciliani, e della Scuola etnea in particolare, che hanno operato tra gli anni venti e ottanta del novecento. I visitatori, e amanti dell’arte, possono certamente fruire di un patrimonio d’arte ampio, pregevole, finanche stupefacente e altamente efficace sotto il profilo documentario espresso dalla offerta culturale della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello. Essa è un tempio dell’arte da visitare e godere ma anche un “luogo” privilegiato di educazione alla bellezza e di promozione culturale: aspetto fondante della sua missione finalizzata alla coesione sociale della comunità in cui opera e al rafforzamento dei valori etici ed umani della persona nella sua dimensione individuale e relazionale. Per ciò la pinacoteca Sciavarrello promuove convegni, dibattiti, conferenze sui grandi temi del nostro tempo e sulle molteplici espressioni della cultura, non solo artistica ma letteraria, filosofica, musicale, giuridico-sociale, scientifica, economica e ogni altro ambito della convivenza civile legato al progresso, allo sviluppo e alle opportunità di conoscenza e di elevazione culturale. Col venerabile fondatore del Collegio, Sac. Ignazio Capizzi, uomo del ‘700 ma modernissimo nella intuizione profetica e fecondità di opere, la Pinacoteca si colloca in perfetta sintonia: ne raccoglie il pensiero calandolo nella attualità di questo tempo e nello sforzo di dare vigore al suo motto: la cultura è la via maestra della promozione umana.
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